Iscriversi in palestra è solo il primo passo, restare attivi nel lungo termine è la vera sfida: è quello che pensiamo tutti. E se provassimo a spostare lo sguardo dalla sfida, l’obiettivo, la competizione, al viaggio?
Perdere peso o semplicemente restare in forma è un processo lungo e simile ad un itinerario dove non è solo la meta a tenerci motivati quanto il viaggio in sè!
Il viaggio è fatto di tutte le emozioni ed il benessere di scoprire nuovi posti, incontrare nuove persone, sperimentare nuovi cibi ecc.
Ebbene, anche l’attività fisica ha le stesse caratteristiche: basta distrarsi dalla semplice meta (la perdita di peso) e concentrarsi sul benessere che ogni nostro sforzo, ogni sorriso del nostro compagno di corso (di viaggio) o gesto di cura del nostro istruttore ci regala.
Ricordiamoci: quanto più tempo devi aspettare per la gratificazione, maggiore è il rischio di abbandono…
Ma la domanda a cui dobbiamo rispondere per cominciare a cambiare la nostra prospettiva è: perché essere troppo concentrati sui risultati può demotivarci? Scopriamo subito la prima ragione per cui non riusciamo a trovare la voglia di allenarci.
#tempi d’attesa
Risultati come la perdita di peso e la trasformazione del corpo impiegano così tanto tempo a manifestarsi che, quando non arrivano velocemente quanto vorresti, è davvero facile cadere nella trappola di pensare che tutti i tuoi sforzi non siano valsi a nulla.
Ti chiedi per quale motivo tutto il tuo impegno non sia ricompensato anche se in fondo sai bene che ci sono molte buone ragioni, al di fuori della perdita di peso, per dedicarti all’attività fisica e mangiare cibi sani e nutrienti.
La soluzione è quindi già a portata di mano. Sposta il momento della gratificazione in un tempo più ravvicinato e otterrai una soddisfazione immediata. Questa è una di quelle situazioni in cui la gratificazione istantanea è più efficace e funzionale di quella futura.
#non ascoltare il tuo corpo
Non restiamo incentrati sulla perdita di peso. Cerchiamo di essere consapevoli e notare come ci fa sentire mangiare cibi integrali e salutari insieme al movimento del corpo, cercando il valore intrinseco e la gioia in questi gesti stessi.
Muoversi
- ci fa essere più concentrati sul lavoro,
- ci regala un senso di libertà,
- ci fa dormire meglio la notte grazie alle endorfine che scatena.
Sono solo alcune delle gratificazioni immediate. Il nostro corpo, se lo ascoltiamo, ci dà delle sensazioni e dei segnali di benessere unici che dobbiamo imparare a leggere per reiterarli.
#rimandare (quello che gli americani chiamano) il “payoff”
Questo non significa che non devi avere degli obiettivi a lungo termine, anzi questi devono sempre essere la stella polare a cui tendere. Ma non puoi limitarti ad essi perché non ti terranno costantemente motivato.
Ciò che ti tiene costantemente motivato è il “payoff”. Il payoff è la ricompensa per le tue azioni, è ciò che chiude un ciclo di feedback e instaura un’abitudine facendoti venir voglia di allenarti di volta in volta.
Quindi devi trovare il modo per sperimentare quel payoff a breve termine. Il più delle volte basta un cambiamento di mentalità e di prospettiva per accorgerti che la ricompensa già c’è e la stai già sperimentando.