La palestra è il luogo della preparazione atletica, importante in quasi tutti gli sport in quanto ognuno di essi ha delle specifiche tecniche che variano in base al contesto, ai movimenti e muscoli ricorrenti sollecitatti. Non tutti i nuotatori sanno, ad esempio, che per sviluppare e mantenere il corretto tono muscolare e la mobilità articolare bisogna scaldarsi a secco in quanto tutti noi siamo concepiti per vivere sulla terraferma: l’acqua e l’ assenza di gravità non genera l’habitat ideale per l’ottimale funzionamento articolare. O meglio non basta: bisogna abbinare la palestra all’allenamento in acqua.
Solo in questo modo si sviluppano quelle caratteristiche complementari che fanno la differenza in una gara come nella salute di un nuotatore. In particolare le abilità che si sviluppano fuori dall’acqua che sono irrinunciabili per un nuotatore sono: controllo del corpo, forza, mobilità, flessibilità, resistenza, potenza, agilità. La necessità di allenarle fuori dall’acqua deriva da alcune importanti considerazioni.
Muscoli prioritari
In ogni sport vi sono dei muscoli che fanno la differenza incidendo sui tempi di gara ad esempio ma anche su un allenamento da principiante. Questi muscoli sono quelli principali e devono essere allenati anche in palestra per performare in modo significativo. Quali sono nel nuoto? Tricipidi, gran dorsali, quadricipiti, deltoidi.
L’habitat acquatico
L’acqua non è l’habitat umano: per un nuotatore questo significa che l’adattamento a questo elemento vizierà alcuni movimenti trascurandone degli altri che sono importanti nella salute del corpo di ogni sportivo. Inoltre vi sono alcuni gesti della nuotata dove l’agilità è propedetica ad altri: ne sono un esempio la partenza e la virata. Ecco perchè fuori dall’acqua bisogna recuperare alcuni movimenti come: piegarsi, saltare, rotolare, spingere, tirare ecc.
La palestra come sviluppo della forza
In palestra non si va solo per aumentare la massa muscolare: è la forza che è funzionale agli obiettivi di uno sportivo. Nel nuoto bisogna sapersi dare la giusta spinta che consenta lo stacco da centometrista, quindi serve aumentare la forza massimale, esplosiva e resistente in modo che la massa sia una naturale conseguenza.
Propriocezione a secco
Il controllo del corpo e del movimento si acquisisce fuori dalla vasca in quanto si ottiene con lavori a corpo libero che aumentano la coscienza di se nello spazio. Il controllo muscolare è fondamentale per un nuotatore perchè attivare nella giusta sequenza e con il giusto timing tutti i muscoli del corpo è la prima regola di successo!
Quanto conta la tecnica?
Anche nel nuoto sappiamo che conta tantissimo in quanto succede spesso che la bracciata in vasca avvenga nel modo ottimale un particolare giorno ma non il giorno seguente. Un obiettivo che può e deve essere allenato in palestra è proprio la stabilità del movimento e della tecnica. Riuscire ad eseguire un esercizio nel modo tecnicamente corretto significa che il transfer sulla nuotata sarà molto efficace.
L’utilizzo di attrezzi
La palestra è il luogo dove puoi allenarti con gli attrezzi in modo mirato, di certo non la vasca. L’utilizzo di palle mediche ad esempio è di validissimo aiuto al miglioramento della potenza della nuotata.
Vi lasciamo ad un tutorial che vi illustrerà in pochi esercizi i migliori gesti di preparazione atletica al nuoto.