Tante volte leggiamo articoli e sentiamo dire di quanto sia utile fare sport all’aria aperta. La vitamina D, la possibilità di scaricar lo stress, il maggior consumo di energia, eccetera eccetera. Siamo sicuri che il legame tra natura e sport sia tutto qui?
Troppo spesso il termine “natura” sembra il passepartout per superare ogni tipo di opposizione. Se qualcosa è fatto in nome o tramite la natura è sicuramente positivo. La realtà è invece più complessa e se è vero che la natura, intesa come spazi aperti nei quali la dimensione ambientale non è stata rovinata dall’urbanizzazione, è sempre un valore è altrettanto vero che non tutto si può fare in nome della natura. La natura non può essere la coperta di Linus da applicare su qualsiasi cosa pur di renderla più appetibile.
Lo sport è natura
Per lo sport e l’attività fisica la natura non è un mezzo promozionale, ma la sua dimensione più intima e profonda. Per comprendere questo rapporto è utile rifarsi al significato della parola sport. nonostante lo utilizziamo comunemente, forse non tutti sanno che con questa parola si intende ogni tipo di “attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche”. Lo sport, quindi, non è il calcio, il basket, il padel o una qualsiasi altra attività con regolamenti codificati (per quanto significhi anche questo), ma un insieme di attività, movimenti ed esercizi finalizzati a un unico scopo: lo sviluppo delle capacità fisiche e psichiche. Ovvero ciò di cui è fatto l’essere umano. Per questo motivo possiamo dire che lo sport è connaturale alla natura, perché è innato nell’uomo, fa parte del suo DNA, del suo essere vivo.
Ciò che altrove non possiamo trovare: 5 ragioni per cui allenarsi all’aperto
Nel corso dei secoli lo sviluppo delle capacità fisiche e psichiche ha assunto diverse forme e modalità di svolgimento: dagli sport individuali a quelli di squadra, dalle palestre agli esercizi a casa. Ognuna di queste realtà ha vantaggi irrinunciabili che è bene conservare e non sottovalutare. È altrettanto importante non dimenticare come la natura offra allo sport e all’esercizio fisico qualcosa che nessun’altra dimensione, da quella domestica a quella dei centri fitness, potrà mai sostituire. La natura ha un ruolo fondamentale perché ha caratteristiche e benefici che gli altri non hanno e che è un bene conoscere, approfondire e valorizzare.
Il recupero di una dimensione umana
Allenarsi all’aperto significa innanzitutto recuperare la dimensione “animale” dell’uomo. Non siamo macchine, non siamo soggetti che vivono in spazi chiusi e limitati come sono le nostre abitazioni, gli uffici e tutti i luoghi chiusi che caratterizzano le moderne città. L’uomo è innanzitutto un animale, quindi un essere che vive a contatto con la natura. Quando questo contatto manca sorgono tanti problemi (per questo fin dalla più tenera età si raccomanda di portare i bambini al parco), sia dal punto di vista fisico che psicologico. In questo senso la natura, gli spazi verdi e aperti sono fondamentali per un esercizio fisico capace realmente di promuovere lo sviluppo psicofisico legato allo sport.
Aria pulita e fresca
Regolarmente viene denunciato il livello di smog e inquinamento che soffoca le nostre città. I tassi di PM10 e tutte le altre microparticelle è un problema enorme per la vivibilità delle grandi città e Roma in questo senso non è certo esente da questi problemi. A maggior ragione, quindi, poter contare su spazi aperti nei quali respirare aria pulita e sempre fresca è un benefit cui non si può rinunciare. L’aria domestica, viziata dai fumi della cucina, dei residui chimici dei prodotti per la pulizia e dagli spazi limitati, così come l’aria condizionata (o quella calda) dei centri sportivi, non è paragonabile a quella disponibile in natura. Poter contare su aria pulita consente una respirazione migliore e un’ossigenazione del sangue e dei tessuti più efficiente e rapida, contribuendo allo sviluppo di un benessere psicofisico adeguato.
Allenamenti a corpo libero
Nell’ottica di quel recupero della dimensione naturale dell’uomo va anche sottolineata la bontà degli esercizi a corpo libero, tipici degli allenamenti all’aria aperta. In questo modo il corpo viene sollecitato interamente e contemporaneamente, con una crescita coerente, senza squilibri o eccessi. Un allenamento di questo tipo offre maggiori risultati anche in termini di elasticità, flessibilità, coordinazione, resistenza e capacità di reazione e recupero.
Variabilità vs meccanizzazione
Allenarsi a casa o in palestra è diventata quasi esclusivamente una questione di serie e ripetizioni. Di numeri, insomma. La qualità di un allenamento e di uno sport e la loro capacità di contribuire al miglioramento del benessere psicofisico viaggia su altri binari. La natura offre tutto un insieme di imprevisti e variabilità, da quelle climatiche a quelle paesaggistiche passando per quelle delle superfici sulle quali ci si trova a muovere e allenare, che offrono maggiori e migliori risultati per quel che riguarda la capacità di concentrazione, la reattività e uno sviluppo muscolare completo.
Ecologia dello sport ed educazione alla natura
La natura svolge un ruolo fondamentale nello sport perché permette anche di recuperare una dimensione ecologica dell’uomo. Ma anche quella della natura stessa, non più vista come fonte cui attingere indistintamente, ma come realtà da rispettare. Per un corretto rispetto della natura, lontano da slogan e modi di dire, è doveroso conoscere questa natura, in tutte le sue peculiarità e caratteristiche e solo allora comprenderne i benefici che è in grado di metterci a disposizione. Come un baule pieno di tesori di un antico vascello finito in fondo al mare, è fondamentale partire in questa spedizione di recupero e attingere da tutta l’abbondante ricchezza che la natura ci mette a disposizione. In questo senso c’è anche un importante valore culturale e di educazione per le nuove generazioni da non sottovalutare.