Perché è fondamentale stabilire delle regole e non lasciare che il tempo dei più piccoli trascorra in maniera disordinata
Se per gli adulti la routine è spesso sinonimo di noia e monotonia, per i bambini (ed è un dato interessante anche per i più grandi) è invece un valore fondamentale per costruire una crescita sana. Diversi studi e ricerche confermano come fin dalla nascita i neonati prima e i bambini poi necessitino di maturare una routine quotidiana intorno alla quale crescere in maniera corretta.
Lo sport e l’attività fisica giornaliera, raccomandata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità fin dalla nascita, è una di quelle realtà che ben permettono di definire questa routine. Sia come appuntamento che si ripete nel corso della giornata e delle giornate, sia perché lo sport stesso ha dei tempi e dei ritmi che, con tutte le differenze in base all’età, ha un inizio, uno svolgimento più intenso e una fine.
Con il ritorno del mese di settembre e della quotidianità degli impegni è doveroso riprendere quella routine di abitudini che probabilmente è stata sospesa o modificata durante il periodo estivo. Tale regolarizzazione delle giornate, in cui lo sport occupa un ruolo di primissimo piano, è fondamentale per consentire al bambino di vivere bene e crescere in maniera sana. Scopriamo perché.
L’importanza della routine nella crescita dei bambini
Perché ciò che per l’adulto è sinonimo di privazione della spontaneità e della libertà è invece per i bambini di vitale importanza senza la quale la loro crescita è minata e compromessa nella sua regolarità? Ci sono diversi elementi che rendono la routine quotidiana così importante per i bambini ed è utile che ogni genitore li conosca per comprendere ciò di cui i propri figli hanno bisogno.
Avere punti di riferimento
La routine quotidiana fatta di orari, ritmi ben definiti e appuntamenti regolari, se non viene del tutto compresa dal neonato dal punto di vista intellettivo egli la “comprende” dal punto di vista fisiologico e trova un certo equilibrio. Ciò che manca a molti bambini, anche con il passare degli anni, è la regolarità e molto spesso trascorrono le loro giornate all’insegna dell’instabilità e l’improvvisazione, anche nei ritmi dedicati al gioco, al riposo e all’alimentazione. Questo tipo di impostazione genera insicurezza, mentre definire una routine regolare, fatto anche dal gioco, dallo sport e dall’esercizio fisico, aiuta ad acquisire punti di riferimento sicuri che, qualsiasi cosa accada, non verranno meno.
Modulare le emozioni
Per i bambini le emozioni sono una grande novità. Non le conoscono e non sanno gestirle; impostare una routine quotidiana li aiuta a modularle in maniera corretta. A riconoscerle, farle proprie e abituarsi anche alle situazioni differenti che possono man mano definirsi. Lo sport in questo, specie nei bambini più grandi, è decisivo e straordinariamente efficace, in quanto capace di fornire imput positivi e consentire ai ragazzi di scaricare tensioni e tristezze. E sapere che durante le ore di gioco e allenamento, qualunque cosa accada, potranno divertirsi e tornare a casa contenti. Stanchi, certo, ma sereni. Anche questa “ancora di salvataggio” è un punto fermo, un elemento della routine, che non solo non deve essere sottovalutato e rimosso, ma intorno al quale è bene costruire la crescita del bambino.
Routine è anche libertà
Quando si parla di routine non bisogna commettere l’errore di pensare che si tratti di rigide regole ferree da far seguire al bambino come fosse un automa. La routine si adatta alle esigenze dei genitori e cambia nel corso del tempo. Può prevedere anche degli strappi alla regola ed è questa flessibilità che traccia il confine tra la routine intesa come gabbia asfissiante di regole incomprensibili a una strutturazione della giornata nella quale ci sono eventi e situazioni che si ripetono, assicurando una continuità, e che segnano il tempo della crescita del bambino, permettendogli di acquisire quella sicurezza di cui ha bisogno.
Sviluppo dell’autonomia
Tutto quanto appena detto è propedeutico affinché il bambino sviluppi autonomia e indipendenza. La routine, infatti, a differenza di quanto si possa credere, non è soffocante per la maturazione del piccolo, ma gli consente di acquisire quei rassicuranti punti fermi che gli permettono di approfondire ogni aspetto della giornata. Gli eventi che si ripetono nel corso delle giornate stimolano il bambino a farli sempre più suoi e a viverli con maggiore intensità. Come avviene nello sport, da “semplice” gioco e movimento a un’attività fatta di regole ben precise per poi arrivare, quando l’età lo consente, a praticare discipline di gruppo, anch’esse fondamentali per la sua crescita.